Castello di Giulietta, castello con parco privato

Vi piacerà abitare qui per l'energia positiva che si percepisce. Questa proprietà è sui colli Berici un luogo ameno dal punto di vista climatico e paesaggistico, da sempre ambito dai ricchi veneti per costruirvi la loro ville. In questa antica struttura abitarono Giulietta fino ai 13 anni di età e Romeus Pellegrino templare. Qui un circolo di intellettuali si riuniva nell' '800 e nei primi anni del '900 in un simposio amichevole e qui venivano testati i pianoforti Maltarello. Per chi ama il bel canto suggeriamo una visita a Montagnana alla sezione del museo Civico dedicata ai tenori Giovanni Martinelli (1885-1969) ed Aureliano Pertile (1885-1952), di Montagnana, celebri protagonisti del teatro d’opera della prima metà del Novecento. Pertile diresse, dopo Fogazzaro, la fabbrica di pianoforti Maltarello-Rosenfranz. Giuseppe Becce, il compositore di musiche da film, e per i film muti, ha lasciato qui parte del suo materiale prezioso. Un percorso può portare il visitatore a Lonigo sulle tracce di Giuseppe Becce che lì ebbe i natali e a visitare la Rocca Pisana capolavoro dell’architetto Vincenzo Scamozzi.
Oppure chi ama la storia del volo, partendo da questo luogo che appartenne oltre che ai Querini e ai Colonnese anche ai Dalle Ore, può ripercorrere la storia dei pionieri dell’aviazione quali Elsa Dalle Ore, che ottenne l’ammirazione di Charles Lindbergh, di suo marito Giovanni Buffa appartenente al famoso gruppo d’alta velocità di Desenzano, Giuseppe Marini, Grimaldi e Ettore Malosso e visitare il “Museo delle Forze Armate 1914-1945” di Montecchio Maggiore.

Il vostro vantaggio unico sarà di avere nella stessa proprietà uno splendido teatro all'aperto di 5000 posti a sedere e di dormire nella camera che fu di Giulietta fino ai tredici anni. Da questo luogo che vide Giulietta fanciulla, ci si può irradiare in un tour legato alla storia di Giulietta e Romeo, visitando Pianezze del Lago e i territori di Luigi da Porto, che per primo ne narrò la tragedia, e poi i Castelli dei Montecchi e dei Capuleti sul colle di Montecchio Maggiore e quindi Verona con il balcone di Giulietta e la sua tomba. A piedi da villa Ambellicopoli (sede del museo del Risorgimento)si può raggiungere, godendo del paesaggio della "Valletta del Silenzio", villa la Rotonda di Andrea Palladio e villa Valmarana ai Nani con gli affreschi di Tiepolo. Altri punti di interesse sono la Basilica di Monte Berico e il parco Querini. Il lago di Fimon, caratteristico lago antichissimo, si può raggiungere a piedi o in bicicletta o in auto. Ci si può facilmente allungare lungo le rive del Bacchiglione fino a villa "La Deliziosa" a Montegaldella dove approdò anche Carlo Maria di Borbone erede al trono di Spagna. Le ville venete sono raggiungibili in auto come villa Saraceno di Palladio che si trova ad Agugliaro alla fine della Riviera Berica. La città di Vicenza è a 10 minuti di auto o autobus; Verona con la sua Arena, Padova, "urbs picta", sono a 30 minuti di auto o treno, Venezia a 60 minuti, il Lago di Garda a 60 minuti. A 20 minuti di auto avete il rinomato centro termale di Abano. A un'ora di treno o autostrada raggiungete la città di Bologna con la sua antica Università e le sua Fiere.